nati in un mondo in pieno sviluppo, figli di un consumismo smodato e sconfinato….. cresciuti nella prospettiva di un futuro promettente e fulgido e nella convinzione di poter approdare ad una qualche soluzione sicura e dignitosa anche nei momenti più critici e duri…. questa la mia generazione…..
oggi viviamo un presente che se da un lato continua a promuovere oggetti sempre più ricercati e “appetitosi” e modelli di stili di vita da nababbi, dall’altro vive il declino sempre più diffuso di grandi e piccole realtà, un presente privo di ogni prospettiva per una sempre crescente quantità di persone….
un presente che spesso induce a porsi inutili domande su scelte di vita compiute in tempi non sospetti….. inutili perché relative a condizioni non modificabili, vivendo noi in una società che non concede riscatti e non offre opportunità, al punto che sono talmente tanti i suicidi dettati dalla disperazione che quasi quasi non fanno nemmeno più notizia, tanti ne avvengono…….
be’, in questo contesto, proprio per questo contesto, in cui sembra appurato che tutto sia assolutamente necessario perché ci si senta degni di essere considerati, perché ci si senta adeguati (o conformati?!?) agli altri, sento il forte bisogno di ringraziare i miei genitori di avermi dotata di armi e strategie psicologiche e strumentali (fai da te! qualunque cosa, falla da te, e se ti manca qualche strumento inventatelo: le mani non si sporcano lavorando, ma rubando ed imbrogliando… nulla è indispensabile… a tutto c’è rimedio…) valide al punto da riuscire a sopravvivere con serenità alla miseria cui siamo condannati, senza aver paura di perdere nulla, tranne la libertà, la dignità e l’amore, assolutamente irrinunciabili!!!
spero di riuscire anch’io a donare questa stessa eredità ai miei figli, perché si possano sentire sempre, in qualunque condizione, ricchi come ricca mi sento io!!!
grazie di cuore!!!